Il segno di Venere. Un film di Dino Risi
Quando il neorealismo si trasforma in commedia
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Il libro
«Nel film, restaurato grazie all’impegno dell’Associazione Philip Morris Progetto Cinema, il regista esplora con arte i vizi, le nevrosi e le ingenuità della piccola o media borghesia di quegli anni, protagonista del cambiamento ma insieme facile preda di una satira che dà luogo ad un singolare fenomeno di osmosi tra autore e spettatore.Ed è proprio l’identificazione che porta questo genere di film al successo nella fortunata stagione cinematografica di quegli anni. Ma Il segno di Venere rappresentò anche la chiave di volta per la futura affermazione artistica, sulla scena nazionale e internazionale, di alcuni protagonisti come Sophia Loren, Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Raf Vallone, Franca Valeri.»Francesco Rutelli
