Héctor Abad Faciolince

Héctor Abad Faciolince è nato a Medellín, in Colombia. È scrittore, giornalista e traduttore (tra gli altri ha tradotto Eco, Tomasi di Lampedusa, Voltaire, Sciascia, Calvino, Bufalino, Kipling). Ha vissuto in Italia per dieci anni, fra Torino, Milano e Verona. Nel nostro paese ha pubblicato il romanzo biografico L’oblio che saremo (Einaudi), il romanzo sperimentale Scarti (Bollati Boringhieri) e un libro di genere incerto, Trattato di culinaria per donne tristi (Sellerio). Ha ricevuto il premio della Duke University e del Wola Institute per i diritti umani. Ha dedicato tutta la sua vita ai mestieri del libro: correttore di bozze, editore, libraio, bibliotecario, traduttore e scrittore. Vive in montagna, in Colombia, ed è direttore, insieme alla moglie Alexandra Pareja, di una piccola casa editrice per giovani scrittori colombiani: Opera Prima.