Itō Sachio

18 settembre 1864 - 30 luglio 1913

Itō Sachio (pseudonimo di Itō Kōjirō) è considerato uno dei più importanti poeti e scrittori giapponesi dell’epoca Meiji. Nato nella prefettura di Chiba il 18 settembre 1864 e cresciuto in una famiglia di contadini, all’età di ventisei anni scoprì la passione per la scrittura. Esordì come autore di poesie sotto l’egida dell’allora celebre Masaoka Shiki, ma è la lettura dell’opera di Natsume Sōseki, in particolare di Wagahai wa Neko de Aru (Io sono un gatto), che gli fa decidere di cimentarsi con la prosa. La sua opera più famosa resta Nogiku no haka (La tomba del crisantemo selvatico), pubblicata nel 1906 all’interno della rivista «Hototogisu». Subito apprezzata dal pubblico, è annoverata tra i racconti più significativi di inizio ’900. Il suo stile e la sua poetica sono ancora oggi considerati fondamentali nella formazione dei maggiori scrittori giapponesi.