Lettere a un giovane amico

«Felice è l'uomo che è niente»

Jiddu Krishnamurti

Collana Piccola biblioteca

  • Pubblicazione: 9 febbraio 2017
  • Pagine: 88
  • Formato: 11x17
  • ISBN: 9788867086399
  • Traduzione: Davide Platzer Ferrero
VERSIONE CARTACEA
  • prezzo: € 12,00
    - Sconto 5%: € 11,40
Spedizione gratuita per ordini superiori ai 25 €
La versione cartacea di questo libro non è al momento disponibile sul nostro store.

Il libro

Prendendo le mosse dalle concezioni non dualistiche radicate nel pensiero indiano, Jiddu Krishnamurti ha sviluppato una filosofia originale il cui obiettivo è la crescita e la liberazione spirituali. Al centro di essa si trova l’idea che l’uomo non possa davvero esperire la realtà (e quindi vivere in modo autentico la propria esistenza) senza prima essersi liberato da quella sovrastruttura costituita da tradizioni, religioni, ideologie e simboli che gli arrivano dal proprio passato e da quello della civiltà cui appartiene.

In questa raccolta di lettere scritte a un giovane amico ferito nell’anima e nel corpo, Krishnamurti riprende – in un linguaggio semplice ma poetico, ricco di immagini e di metafore – molti dei temi già affrontati nelle sue opere maggiori: l’innocenza e la purezza dello sguardo, simile a quello di un bambino che sperimenta il mondo senza condizionamenti; la libertà, intesa come radicale abbandono degli schemi mentali; la necessità di superare la dualità soggetto-oggetto e ogni forma di artificiosa contrapposizione.

Nella stessa collana

Non mi lasciare di Oddone Camerana Oddone Camerana

Non mi lasciare

Letti di Groucho Marx Groucho Marx

Letti

La filosofia della barba Thomas S. Gowing

La filosofia della barba